La Chiesa di Sant’Agostino

Dal XIV secolo ai giorni nostri

Tra XIV e XVI secolo, venne a delinearsi l’abito agostiniano: all’inizio, lo stile e la forma della veste agostiniana ricordavano quelle degli eremiti; solo in secondo momento, esse si conformeranno agli usi degli Ordini mendicanti.
Con l’arrivo del ‘600, l’abbigliamento degli Agostiniani subì modifiche e innovazioni: la cocolla si fece più abbondante e ricca di pieghe, il cappuccio si ingrandì sino a coprire completamente le spalle, le maniche si allargarono, il collo della tonaca venne adornato con un collare bianco e la testa fu coperta da un cappello nero a forma di zucchetto.
Nei secoli che vanno dal XVIII al XX, invece, l’aspetto della veste agostiniana rimase sostanzialmente immutato. Dopo il Concilio Vaticano II, venne introdotto il clergyman, successivamente sostituito da abiti più borghesi.